Viterbo, 07 Gennaio 2013 – Il 16 dicembre 2013 si è svolta la prima riunione preparatoria del Progetto Europeo denominato ME.D.I.C.S. (Mentally Disturbed lnmates Cure and Support), coordinato dalla Cons. Roberta Palmisano, Direttrice dell’Ufficio Studi Ricerche e Legislazione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
Il Progetto, che vede come capofila il DAP e come primo partner SIMSPe-Onlus è stato finanziato con Fondi Europei e si propone, a distanza di sette anni dalla riforma della Sanità Pentenziaria, di fornire indicazioni sulla diffusione e la tipologia del disagio psichico nelle carceri Europee, oltre a proporre modelli di presa in carico multi-professionali di tale problematica, che ha importanti ripercussioni sia sulla salute individuale, che sul benessere della collettività penitenziaria.
Il Progetto coinvolge inoltre la Direzione Generale dei detenuti e del Trattamento, attraverso la Dott.ssa Paola Montesanti, Direttrice dell’Ufficio dei Servizi Sanitari, l’Istituto Superiore di Studi Penitenziari, la Direzione Generale del Personale e della Formazione, la Cassa delle Ammende.
Alla prima riunione start-up del progetto era presente il Dott. Giulio Starnini, quale responsabile scientifico per la ricerca. Durante l’incontro sono stati fissati i primi obiettivi: iniziare l’indagine inerente i detenuti con disagio mentale e predisporre un questionario da somministrare a più categorie di operatori (polizia penitenziaria,educatori, medici) al fine di poter beneficiare di fonti diverse. Le rilevazioni avranno lo scopo di individuare l’utenza oggetto delle attività progettuali, nonché i bisogni formativi degli operatori impegnati nel trattamento dei detenuti con disagio psichico.
Il Progetto della durata biennale prevede di effettuare una prima ricerca in tre Regioni di riferimento (Piemonte, Emilia Romagna, Sicilia), per poi aprirsi al confronto con quattro partners europei: Croazia, Catalogna, Gran Bretagna e la Rete Europea delle Scuole di Formazione.
A SIMSPe-Onlus, partner principale di MEDICS è affidata la responsabilità della compilazione di una scheda conoscitiva sul disagio mentale negli istituti delle regioni individuati, con l’attività di data entry affidati ad esperti SIMSPE locali. L’analisi e la restituzione del dato sarà condotta invece a livello centrale dal Prof. Babudieri, dal Dott. Monarca e dal Dott. De Risio.
Nel corso dei due anni di attività, oltre alle attività di studio e ricerca saranno realizzati quattro incontri transnazionali: un primo seminario si terrà a Roma la prossima primavera, per un primo contatto tra i partner; il Regno Unito e la Catalogna accoglieranno ciascuno una visita distudio, cui parteciperanno rappresentanti di ogni partner, finalizzata allo scambio di esperienze e diinformazioni; si concluderà con un seminario finale, per effettuare una ricognizione dello stato dell’arte del progetto e successivi auspicabili sviluppi.