Carissimi Colleghi,
con spirito costruttivo e senza voler alimentare inutili polemiche e faziosi fraintendimenti, quali purtroppo da alcuni in queste ultime settimane Vi sono stati presentati, non potevamo non essere partecipi a questo momento complesso e, per alcuni aspetti, storico della vita della nostra categoria professionale.
Anche la SIMSPe – forte della credibilità istituzionale guadagnata con anni di impegno culturale, scientifico, operativo all’interno dell’Amministrazione – si è impegnata a fondo per sollecitare il ripristino dei fondi decurtati nella Finanziaria 2007, e siamo in attesa, fiduciosi, del loro reintegro che ci auguriamo a breve.
Abbiamo incontrato il Capo del Dipartimento – Pres. Ferrara – ed in quella giornata di franco colloquio, aperta discussione e presentazione di tematiche e programmi, oltre che di richieste – prima fra tutte la definizione delle posizioni dei Medici Incaricati Provvisori – abbiamo preannunziato un documento che abbiamo steso e gli abbiamo consegnato.
Abbiamo anche ringraziato il Pres. Ferrara per la sollecitudine con la quale ha avviato le procedure per i Colleghi Incaricati Provvisori, e questo ci è sembrato un buon inizio per un confronto che sia collaborazione, e che sia fecondo di risultati per tutti noi.
Inviamo alla vostra attenzione il documento – che esprime le preliminari richieste per definire lo status attuale di tutti noi e presentarci quali siamo ad ogni futuro scenario – oltre che copia della nota indirizzata al Capo del DAP ed il comunicato-stampa relativo al’incontro.
Vi invitiamo a leggerli con occhi disincantati, con la cultura e le capacità di discernimento che gran parte di noi hanno; vi invitiamo a leggerli “con i piedi per terra”, senza illusioni. La nostra dignità professionale, quindi il nostro futuro, passa da due tappe obbligate: la qualità nei servizi che dimostriamo di sapere offrire, e l‘immagine che come Medici Penitenziari riusciamo a comunicare! Non è solo questione di denaro …
Il Presidente
Dott. Andrea Franceschini
10/03/2007