ISCRIVITI

Maria Grazia Floris
21/05/2011

Condividi su:

ADESSO IN CARCERE IL CUORE SI CURA MEGLIO CON LA TELEMEDICINA

Roma, 5 ottobre 2006 Nel corso del VII congresso nazionale “L’agorà penitenziaria” sono stati presentati i primi e incoraggianti risultati di “Asclepio” il nuovo progetto di telemedicina per le carceri milanesi di Opera e San Vittore.
Partito da poco più di due mesi, “Asclepio” consente di monitorare lo stato di salute cardiaca degli oltre 4.000 detenuti dei due istituti di pena direttamente presso la struttura carceraria di appartenenza, riducendo la necessità di spostamenti verso gli ospedali e migliorando la possibilità di cura e prevenzione delle patologie cardiovascolari.
Presto dal carcere sarà anche possibile inviare immagini radiografiche a specialisti qualificati e ricevere il referto in pochi minuti. Considerati i risultati positivi del Progetto Pilota, il servizio sarà esteso ad altri Istituti di Pena.
Asclepio è realizzato da Telbios per il Ministero della Giustizia – Provveditorato Regionale dell’amministrazione
penitenziaria per la Lombardia.
«La telemedicina è in grado di migliorare l’erogazione di salute all’interno del carcere –afferma il dott. Luigi Pagano, Provveditore Regionale dell’amministrazione penitenziaria della Lombardia – Oggi è possibile curare meglio i detenuti cardiopatici, intervenendo tempestivamente ed evitando anche i rischi medici e i problemi organizzativi che si incontrano nel trasporto verso l’ospedale più vicino. Anche la Costituzione Italiana è chiara al riguardo -prosegue Pagano- l’art. 27 dice infatti che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità mentre l’art. 32 afferma che la Repubblica tutela il diritto alla salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti».
L’elettrocardiogramma (Ecg) viene rilevato dal medico della struttura carceraria dove si trova il paziente attraverso un apparato di telecardiologia professionale, approvato dagli enti sanitari europei e americani.
I dati così rilevati vengono inviati attraverso la normale linea telefonica al Centro Servizi di Telemedicina di Telbios, attivo 24 ore su 24, dove sono visualizzati sul computer dello specialista cardiologo facente parte dell’equipe cardiologia dell’Istituto Scientifico San Raffele di Milano. L’Ecg viene immediatamente refertato dal cardiologo e inviato al medico della struttura carceraria che ha effettuato l’esame, attraverso la posta elettronica oppure via fax.
Tutta la procedura non richiede più di 10-15 minuti.
Il servizio è particolarmente indicato per controlli periodici su pazienti con cardiopatia cronica – afferma il dott. Angelo Cospito, Responsabile Sanitario dell’U.O.S.P. Della Lombardia- coloro che soffrono di aritmie, scompenso cardiaco, post-infartuati, coloro a cui è stato impiantato un pacemaker. Inoltre trova una ragione valida di applicazione anche nelle attività di controllo periodico – check-up – o prevenzione. Nei primi due mesi sono già più di 150 i pazienti che abbiamo controllato individuando alcune forme di cardiopatia prima non note».
L’applicazione ai detenuti del servizio di telecardiologia “Asclepio” offre una serie di vantaggi:
– tempestività nell’identificare l’insorgenza di condizioni di rischio;
– rapidità nell’attivare le forme di soccorso più adeguate;
– avvicinamento dei servizi sanitari presso il luogo di presenza del paziente/detenuto (particolarmente sentito per i detenuti soggetti a particolari condizioni detentive );
– contenimento dei costi di gestione della spesa sanitaria dell’ Amministrazione Penitenziaria, aggravati dall’organizzazione dei trasferimenti presso strutture sanitarie specialistiche esterne.

«L’assistenza medica ai detenuti è un problema di tipo sanitario, organizzativo ed economico – afferma Guido Lovaglio, responsabile dei Progetti per la Pubblica Amministrazione Centrale di Telbios- e con la Telemedicina sarà possibile intervenire su tutti questi elementi.
Telemedicina per una salute sempre più alla portata di tutti, con un occhio molto attento anche alle necessità organizzative ed economiche».

Telbios è la società italiana leader nella realizzazione di servizi e reti di Telemedicina dedicati alle strutture sanitarie e all’assistenza medica
domiciliare, con soluzioni personalizzate per ciascun cliente. Si propone sul mercato con 3 diverse linee di business: reti di telemedicina, servizi
di telemedicina, homecare (Telecardiologia, Telemonitoraggio, Teleassistenza) ed e-learning.
La società si avvale dell’esperienza e della collaborazione dei propri azionisti, leader nelle rispettive aree di mercato: Telecom Italia, San
Raffaele, Telespazio e Value Partners.

TELBIOS
Ufficio Stampa
Danilo Magliano
cell 335 756 35 83
ufficiostampa@telbios.it
www.telbios.it

Maria Grazia Floris
Author: Maria Grazia Floris

Medico chirurgo

Allegati

Iscriviti per accedere a eventi e contenuti riservati ai soci